L'1 settembre 1910 nasce a Forlì Edda Ciano Mussolini, figlia di Benito Mussolini e Rachele Guidi, non ancora sposati, perciò illegittima e viene registrata all'anagrafe solo dal padre, con N.N. al posto nel nome materno. Il 24 aprile 1930 sposa il conte Galeazzo Ciano ma il voto di Ciano contro Mussolini al Gran Consiglio del fascismo il 25 luglio 1943 cambia le sorti della famiglia,  prigioniera in Germania, e quando Mussolini viene liberato al Gran Sasso e costituisce la Repubblica di Salò (Brescia) Ciano viene arrestato dai tedeschi il 18 ottobre 1943 e rispedito in Italia dove, nonostante gli interventi di Edda, Galeazzo Ciano viene fucilato l'11 gennaio 1944 a Verona. Edda si rifugia a Neggi (Svizzera) con i figli ma dopo la morte del padre viene rispedita in Italia e mandata al confino sull'Isola di Lipari. Dopo un anno beneficia dell'amnistia promulgata da Palmiro Togliatti, in quel momento ministro della Giustizia, e si ricongiunge ai figli. Edda Ciano muore l'8 aprile 1995 a Roma.